Medaglia di bronzo alle olimpiadi europee di scienze sperimentali

EOES (European Olympiad of Experimental Science) è un'olimpiade europea per le scienze sperimentali (chimica, fisica e biologia) che si tiene annualmente in uno stato europeo, tra quelli partecipanti.

È un'olimpiade rivolta a giovani delle scuole superiori di età non superiore ai 17 anni. 

In Italia la competizione è promossa dall’Associazione per l’Insegnamento della Fisica (AIF) e nell'organizzazione c'è la collaborazione sia i Dipartimenti di Biologia, di Scienze Chimiche, di Fisica e Astronomia dell’Università degli Studi di Padova, che la Divisione Didattica della Società di Chimica Italiana (DDSCI). 

EOES propone prove prevalentemente sperimentali da affrontare in gruppo e nelle quali confluiscono la biologia, la chimica e la fisica. È l'occasione per i ragazzi di mettersi in gioco lavorando in cooperazione, di arricchirsi dal confronto con chi ha competenze diverse, di conoscere coetanei di altri paesi dell’Unione Europea con cui condividere la passione per le discipline scientifiche e il piacere di stare insieme, nonché con la finalità di promuovere la pratica sperimentale nell’insegnamento e apprendimento delle Scienze.

È con questo spirito che i nostri ragazzi del Malignani, Sara Pellizzari 3^CBA A, Maria Sole Tonizzo 3^CMA A e Marco Mattiazzi 3 TEL B hanno partecipato alla competizione dopo essersi classificati primi a livello nazionale.

Quest'anno la fase finale europea di EOES si è tenuta a Riga (Lettonia) dal 29 aprile al 5 maggio. Durante questo periodo i ragazzi, accompagnati e guidati dal prof. Raffaello Tedesco, hanno affrontato due prove di laboratorio nelle discipline di chimica, fisica e biologia collaborando tra di loro, svolgendo le attività con grande impegno, serietà e passione verso le scienze, mettendo in campo tutte le loro conoscenze e loro competenze.

Al termine della correzione delle prove da parte della commissione EOES i nostri studenti durante la cerimonia di premiazione si sono classificati al terzo posto a livello europeo e sono stati premiati con una medaglia di bronzo. 

C'è anche da aggiungere che quest'anno per la competizione è stata introdotta una novità. Difatti, nelle settimane precedenti allo svolgimento della competizione i ragazzi hanno dovuto pensare, sviluppare e svolgere nei laboratori del Malignani una vera e propria attività di ricerca sperimentale incentrata sulla determinazione dell'anidride carbonica utilizzando uno strumento (Aranet) messo a disposizione dell'Università di Riga. Nello specifico, Sara, Maria Sole e Marco hanno sviluppato un'attività di ricerca con lo scopo di determinare la concentrazione di anidride carbonica durante il processo di maturazione delle banane. 

Tale attività è stata poi oggetto di presentazione alla commissione EOES che hanno valutato la ricerca sulla base di alcuni indici quali l'originalità dell'idea, presentazione del poster scientifico, presentazione dei risultati scientifica, esposizione dell'attività, etc.

Anche in questo i nostri studenti si sono distinti e hanno dimostrato la loro competenze e le loro abilità. 

Infatti, in maniera del tutto inaspettata, i nostri allievi con grande soddisfazione ed emozione sono stati premiati ricevendo il primo premio per miglior poster e originalità dell'idea per la tematica da loro sviluppata. Come premio, oltre alla grande gioia, soddisfazione ed emozione, i ragazzi hanno ricevuto in regalo lo strumento per la misurazione dell'anidride carbonica che verrà messo a disposizione del nostro Istituto per svolgere attività di laboratorio.

Dei nostri risultati si è congratulato anche l'ambasciatore italiano a Riga, Alessandro Monti, che in quei giorni a conoscenza della partecipazione dell'Italia e del Malignani a questa olimpiade della scienza ci ha ricevuto nei suoi uffici in quanto interessato alla competizione cominciandoci che sarebbe stato presente durante la cerimonia di premiazione finale.

Della presenza del Malignani all'EOES si ringrazia tutto il team di insegnanti che con pazienza, costanza e passione hanno preparato e guidato i ragazzi sin dall'inizio dell'olimpiade. Un particolare ringraziamento va al prof. Fabrizio Florit (referente dell'Istituto per il progetto EOES), la prof.ssa Clementina Mazzeo, la prof.ssa Elena Scrazzolo, il prof. Raffaello Tedesco e all'A.T. P. Acquisto. Si ringrazia, inoltre, la Prof.ssa Annamaria Romano che ha seguito gli allievi dando un prezioso contributo nella revisione in lingua inglese del poster scientifico.