Mars Exploration: la propulsione ionica c'è ... ed è italiana!

Illuminante! Questo l'aggettivo che descrive la conferenza Mars Exploration tenutasi sabato scorso presso l'aula magna dell'Università di Udine ed organizzata dall'Associazione Termotecnica italiana , dall'Università di Udine e dall'Associazione degli Ingegneri di Udine con il patrocinio di ISIS A.Malignani.

Il prof. D. Pavarin, con parole chiare , dettagli scientifici di pregio ed un eloquio che catturava l'attenzione, in tre ore di relazione ha presentato gli studi che il Centro Spaziale dell'Università di Padova sta svolgendo per conto dell'Agenzia Spaziale Italiana ed Europea.

In sintesi: l'ostacolo maggiore che finora ha impedito la realizzazione di un viaggio umano su Marte,  sarà superato dal perfezionamento del motore elettrico al plasma messo a punto dallo staff del prof. Pavarin. A quello ionico si affiancano per le operazioni di navigazione anche piccoli propulsori ibridi a propellenti solido+liquido dai bassi consumi e grande resa sia in termini di spinta che di economicità.

Alla conferenza hanno partecipato oltre 100 allievi dell'istituto accompagnati dai prof.ri Ciroi, Fasano, La Notte e Rodaro e che hanno proposto interessanti quesiti su propulsione, tempi e modalità della...conquista di Marte....a cominciare dalla domanda principe: - A quando l'uomo su Marte ?....considerando che sarà un viaggio di circa 20-30 mesi e non prima del 2035, insomma, chi vivrà ... vedrà.

Nell'occasione il prof. Pavarin unitamente all'organizzatore ing. P. Di Giannantonio ha lodato con una menzione d'onore, il nostro allievo Lorenzo Dal Pont della 4^ AER C vincitore della Gara Nazionale di Costruzioni Aeronautiche 2018.... e sinceramente attratto dagli studi aerospaziali.

Un ringraziamento all'ing. Peter Di Giannantonio e al prof. Piero Pinamonti del Dipartimento Politecnico UNIUD per l'organizzazione nonchè per aver dato così tanto spazio ai giovani della nostra scuola.