Il 2 dicembre gli studenti dei corsi di tedesco dell’Istituto si sono recati nella cittadina austriaca di Klagenfurt in Carinzia, accompagnati dalle docenti Elisabetta Palmitesta, Antonella Bini e Donatella Savonitto.
Arrivati alle 10:30 gli alunni hanno visitato il famoso “Planetarium”. Lì, hanno assistito alla proiezione di un documentario riguardante la storia dell’Universo su una grande cupola: il Big Bang, la nascita delle prime stelle, l’evoluzione delle prime galassie, la nascita del Sistema Solare, della Terra e della vita e la sua evoluzione: dai primi esseri viventi all’ Homo sapiens. Il tutto proiettato sullo schermo della cupola, dando una visione tridimensionale e garantendo una completa esperienza di immersione negli spazi proiettati. Particolarmente apprezzate sono state le sequenze della collisione tra la Terra antica e Teia, il misterioso planetesimo primordiale da cui avrebbe anche avuto origine la Luna, l’impatto del bolide di Chicxulub, l’asteroide che avrebbe portato alla catastrofica estinzione del cretacico e l’evoluzione della nostra specie, dall’origine in Africa, fino all’incontro e l’unione con l’uomo di Neanderthal.
Gli studenti hanno pranzato di seguito al ristorante “Gasthof Krall” con una gustosa Wiener Schnitzel accompagnata da patate al forno, o come si direbbe in Austria “Gebackene Erdäpfeln”.
Una volta arrivati in centro a Klagenfurt, abbiamo incontrato una guida che ci ha portati nei principali luoghi d’interesse della città. Molto interessante l’“Alter Platz”, la piazza vecchia, presentante anche un monumento , la Pestsäule, colonna innalzata dal vecchio sindaco della città ai tempi della peste per celebrare la fine dell’epidemia. Oltre all’”Alter Platz”, la guida ci ha condotti allo Stadttheater, al teatro della città, ed alla Musikuniversität, il conservatorio, dedicato al compositore e direttore d’orchestra Gustav Mahler , spesso in vacanza qui al Wörthersee con la sua famiglia. Inoltre le classi hanno anche visitato i famosi Weihnachtsmärkte, i mercatini di Natale, situati nella “Neuer Platz”, insieme ad una statua raffigurante Maria Teresa, sovrana illuminata ed artefice di importantissime riforme, tra cui l’obbligo scolastico a 6 anni per tutti i sudditi dell’Impero .Di fronte all’imperatrice abbiamo ammirato un’altra statua raffigurante Ercole che combatte contro il drago, simbolo della città e mostro mitologico che si credeva potesse vivere nelle paludi vicine. La guida ha anche raccontato due leggende riguardanti la città: una inerente proprio all’animale fantastico e l’altra alla nascita del Wörthersee.
Dopo la visita guidata, gli studenti hanno dovuto muoversi da soli, in piccoli gruppi, composti da tre alunni. Seguendo le indicazioni fornite dalla professoressa Palmitesta, hanno visitato tutta la città alla ricerca di informazioni, pani particolari, vestiti tradizionali e soprattutto esperienze. Questa attività ha richiesto un grande utilizzo delle capacità linguistiche degli alunni.
In seguito le classi si sono spostate nella vicina località di Velden, per partecipare ad un laboratorio in lingua tedesca, guidati in tale attività da tutor austriache travestite da angeli. L’esperienza consisteva nello scrivere una lettera di Natale, con la possibilità, poi, di indicare l’indirizzo di casa affinché si possa ricevere una risposta. Dopodiché gli studenti sono stati liberi di visitare la cittadina, tra passeggiate in riva al lago e compere ai mercatini di Natale. Una giornata ricchissima di stimoli che vorrei concludere con un “Frohe Weihnachten an alle”!
Sebastiano Rui 2° LSA C
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