Anche quest'anno 55 ragazze e ragazzi delle quarte AER hanno frequentato, in presenza ed on-line, il corso LMA Modulo 9 - HUMAN FACTOR (EASA TRAINING) che nelle 24 ore previste ha affrontato tutti i temi che conducono alla scoperta delle molteplici forme dell'agire umano. Dal lavoro in gruppo alle dinamiche del leader, agli errori umani, la fisiologia dell'errore e l'affaticamento fino alla psicologia sociale.
Insomma, attraverso lezioni interattive e le video-analisi dei maggiori incidenti aerei degli ultimi anni, gli studenti e...gli insegnanti presenti hanno aperto la porta su un mondo solo sfiorato nel percorso scolastico. Un plauso speciale agli allievi che hanno presentato in forma multimediale alcuni incidenti ecclatanti (aeronautici, pirici e nucleari).
Gli studi Boeing e Airbus prevedono nei prossimi anni un incremento certo di manutentori e piloti, cui sarà richiesta in prima istanza una grande capacità di comunicazione e competenze di Human Factor accertate. Offrire ai nostri ragazzi/e queste competenze professionali significa dare un'opportunità in più per la crescita personale e l' inserimento nel mondo del lavoro...a ciascuna famiglia e allievo/a l'impegno a farle proprie! ... parola del Ten. Col. Daniele BALDO, primo relatore e curatore del corso.
Al di là del superamento dell'esame LMA-ENAC che si è tenuto in istituto (peraltro con ottimi risultati) lo HUMAN FACTOR è stata una grande lezione di vita da parte degli ufficiali del 313° Gruppo Frecce Tricolori che del lavoro di team fanno una ragione di vita.
Uno special GRAZIE perciò agli uomini delle Frecce Tricolori e a tutti coloro che in istituto rendono possibile questa esperienza, a cominciare dall'infoTeam composto da Cinzia, Ermes e Clelia che appronta le postazioni multimediali , per non parlare della disponibilità e competenza di Paolo Gaetano De Maio alla fotografia, finanche alla laboriosità di Cristina, Piero, Fabio e Iris che occupandosi delle "scartoffie" rendono possibile il tutto. Grazie a tutti/e loro per a passione con cui affrontano le sfide quotidiane.
