YounG7 for Education

Dal 26 al 29 giugno, abbiamo avuto l'opportunità di partecipare al primo YounG7 for Education a Lignano Sabbiadoro, un evento di grande rilevanza nell'ambito del G7 Istruzione, accompagnati dal Prof. Vittorio Benedetti. L'iniziativa ha riunito 350 studenti e 70 docenti provenienti da 80 scuole italiane, oltre a una dozzina di ragazzi dai Paesi del G7 e da nazioni come Ucraina, Brasile e Unione Africana.

L'iniziativa ha offerto un'ampia gamma di attività, dai laboratori pratici di arte, cucina, sport e musica agli incontri di formazione su tematiche cruciali. Noi abbiamo partecipato agli incontri di formazione dove tutti gli studenti partecipanti sono stati suddivisi in nove gruppi eterogenei, ognuno dei quali ha affrontato uno dei tre temi principali discussi al G7 di Trieste: l'implementazione dell'intelligenza artificiale nell'istruzione, la mancanza di iscrizioni femminili nelle materie STEAM (Science, Technology, Engineering, Arts, and Mathematics), e l'insegnamento dei principi di pace e dialogo.

Il nostro compito all'interno dei gruppi era di analizzare e discutere i problemi legati a questi temi, cercando di proporre soluzioni innovative. La sfida era stimolante e impegnativa: avevamo solo tre giorni per sviluppare le nostre idee, lavorando intensamente dalle 8 del mattino fino a sera. Il gruppo che avrebbe presentato l'idea migliore avrebbe avuto la possibilità di esporla alla cerimonia conclusiva con il Ministro dell'Istruzione.

L'esperienza è stata incredibilmente arricchente. Abbiamo avuto l'opportunità di approfondire temi di grande attualità, acquisendo nuove conoscenze e prospettive grazie anche agli interventi di numerosi esperti che hanno trattato argomenti vari, dalla violenza sulle donne alla guerra tra Russia e Ucraina. Questi incontri ci hanno stimolato molte riflessioni e ci hanno aiutato a vedere i problemi da angolazioni diverse.

Tra gli ospiti illustri, abbiamo avuto il piacere di ascoltare il Presidente della regione, Massimiliano Fedriga, e il Ministro dell'istruzione, Giuseppe Valditara che abbiamo addirittura conosciuto. Le serate sono state animate da esibizioni dal vivo di artisti come Fred De Palma e Tananai, offrendo un piacevole intrattenimento dopo le giornate di lavoro e confronto. Questi momenti di svago sono stati preziosi per rilassarci e socializzare in modo informale.

Un aspetto particolarmente apprezzato dell'evento è stato il fatto che l'agenzia organizzatrice si è presa carico di tutte le spese, inclusi i trasporti, permettendo a chiunque di partecipare senza dover affrontare problemi economici.

Un altro elemento che ha reso l'esperienza particolarmente piacevole è stato il fatto che i formatori erano ragazzi giovani, poco più grandi di noi, gentili e intraprendenti. Questo ha facilitato il dialogo e la collaborazione, rendendo l'ambiente più informale e rilassato.

Nonostante il ritmo serrato e le difficoltà organizzative, l'esperienza è stata incredibilmente formativa. Abbiamo avuto la possibilità di conoscere tanti studenti provenienti da tutta Italia e dal mondo, scambiando idee e punti di vista diversi. Questo ci ha permesso di stringere nuove amicizie e di arricchire il nostro bagaglio culturale. Inoltre, lavorare in gruppi eterogenei ci ha insegnato l'importanza della collaborazione e del dialogo per raggiungere obiettivi comuni.

Gli studenti Federico Tell, Sara Grifoni, Raoul Gava e Deva Fabbro.