Quale miglior modo di definire un'esperienza come quella vissuta dai nostri ragazzi a DUBLINO, LONDRA e MALTA se non chiamarla "esperienza di vita"?
Sì, perché questo nostro progetto che tanto ci impegna, quanto ci appaga, permette loro di vivere intensamente una settimana di STUDIO, ma soprattutto di INCONTRO e FORMAZIONE UMANA E CULTURALE, rendendoli effettivamente partecipi e curiosi, disponibili e pronti al confronto, al dialogo e all'apprezzamento dell'arte e della cultura. Questo è quanto si evince dalle parole dei ben 357 studenti che anche quest'anno hanno deciso di sfruttare appieno questa opportunità di crescita cultuale e formativa, recandosi a Dublino, Londra e Malta.
Dalla vita a scuola, dal confronto con le famiglie e dalle visite culturali ben mirate, ma soprattutto da loro ideate e programmate, hanno saputo trarre ciò che farà di loro cittadini del mondo, LA CURIOSITA', e l'APERTURA verso il diverso, verso l'altro.
IL DIPARTIMENTO D'INGLESE
Ecco ora le parole dei ragazzi:
During the first week of May, the third and the fourth class specialising in electronics of our Institute spent 7 days in London in order to improve the language and visit such an amazing and multi-ethnic city.
Luckily, supported by a not-very-bad weather, we had the chance to visit the city far and wide: from the most peculiar locations of London such as Camden Town to the interesting (and free) museums, which the capital offers.
Different interests were combined so that we did not lose a second of this great opportunity we had.
As well as discovering the city, we also worked at school.
Three groups were made depending on our knowledge of the language and a lot of activities were done in order to improve our skills in speaking, listening, reading and writing.
To sum up, after a week in London, what do we take home?
Surely, we came back with a lot of things to tell.
We met another culture, some people with different habits from ours, a place which is very far from our cities as if it were in a different world.
We saw the Magna Carta, how Alan Turing decrypted Enigma, the landscapes of Constable or the paintings of Turner.
We touched the cannon of an army tank, we saw the flag on the roof of Buckingham Palace, we fed some squirrels in Hyde Park, we crossed the Thames through the Millennium Bridge. We took a photo of Platform 9 3/4, we attended an endless service in Westminster Abbey, we tasted the so famous fish and chips in a pub, we saw dinosaurs, we went shopping at Harrods, we skipped queues as Italians do, we got lost and we asked for directions, we caught the oldest underground in the world, we "minded the gap between the trains and the platforms", we enjoyed the lights of the night in Oxford Street, we passed over and below the Tower Bridge, we came up to the tenth floor and saw the beauty of this terrific City where no cloud, no rain can do anything but let you live its incredible atmosphere.
Simone Ridelfi - 4 ELI A
Have you ever heard about study-trips in foreign countries? Last week I went to London with my class to improve our English and because visiting a metropolis like London is always amazing .
First of all the best way to improve our English is speaking with people who speak it every day, so during our trip we lived with an English family for one week. I stayed in the house of Linda Moore, a nice woman who lives alone because her sons moved away: she was amazing, she spoke a lot with us, so we could put our English skills to the test.
Apart from that, we visited London every day when we finished school, so we had the chance to see the main sights of the city. The most remarkable place that we have visited was the Tower of London: it was a prison where those who were against the monarchy were once detained. Inside the Tower we had the possibility to see the crowns of most of the kings and queens of the English monarchy.
In addition , during our study-trip we had the chance to know more about the English lifestyle: on the one hand English people are very polite and nice with foreign people, but on the other hand they are also very strict about the rules and respecting the “timetable”.
In conclusion, in my opinion this trip has helped to improve my English a lot, but also my knowledge of England and its culture. I would recommend this experience to all the people that like to learn and to travel to know different cultures.
Clotilde Rebesco - 4LSA B
Baciati dalla fortuna
Le classi Terza B Chimici Ambientali e la Quarta A Chimici dei Materiali dell’ Istituto Malignani di Udine hanno potuto usufruire di un’ importante possibilità: trascorrere un’ intera settimana a Londra.
La sera prima della partenza, c’era chi ha dormito tranquillamente e chi solo qualche ora a causa dell’ agitazione, ma verso le 5 A.M. del 19 marzo i ragazzi, assonnati ma euforici per la partenza, si sono riuniti a scuola, pronti per affrontare questa nuova esperienza.
…che hanno saputo sfruttare appieno!
Durante la mattina a Wimbledon, divisi in tre gruppi in base al livello raggiunto, approfondivano la loro conoscenza dell’ inglese con nozioni non solo grammaticali, ma sviluppando anche lo speaking e la loro conoscenza della storia e della cultura UK.
Il pomeriggio era dedicato alla visita della città e attraverso la metro le classi raggiungevano i musei dislocati in varie parti di Londra. Quando invece visitavano i grandi parchi o le cittadine vicine, le scarpe comode erano d’ obbligo se non volevano ritrovarsi l’ indomani con i piedi doloranti.
Ma per conoscere davvero da vicino le abitudini londinesi i giovani dovevano aspettare la sera dove ritornavano a casa delle famiglie che li ospitavano e potevano chiacchierare con loro durante la cena e magari poi, quando non erano troppo stanchi, guardare un film in inglese.
Le due classi, oltre a riportare questo accrescimento scolastico e culturale, hanno vissuto un’esperienza fuori dal comune che, per un cambio di programma, non li ha visti protagonisti nell' attentato avvenuto a Westminster, rivendicato in seguito dall' ISIS, che ha provocato 5 morti e più di 50 feriti.
I ragazzi possono quindi tornare a casa e testimoniare che sono stati baciati dalla fortuna, non solo in quel caso drammatico...ma per l’ intera visita di istruzione.
Le due prof. Ilaria De Cillia e Annamaria Romano hanno saputo brillantemente programmare tutte le attività, accompagnando e seguendo i loro alunni in ogni istante, non privandoli però della libertà del godersi appieno la capitale conciliando studio, accrescimento del bagaglio culturale e dando loro tempo libero e possibilità di svago.
Erika Ciani
Gli studenti delle classi 3^LSAC e 4^CAT, accompagnati dalle rispettive docenti di inglese, hanno avuto il privilegio di trascorrere otto giorni, dal 4 al 11 marzo 2017 a Londra per un soggiorno linguistico-culturale.
I partecipanti sono stati ospitati dalle famiglie locali del rinomato quartiere di Wimbedon. In alcuni casi le famiglie non erano British, ma di altre etnie, e alcune ospitavano più studenti di diversa nazionalità contemporaneamente. L’esperienza in famiglia ha dunque permesso di rapportarsi con una realtà multiculturale e di allenare la comunicazione cosmopolita. Le difficoltà linguistiche sono state superate grazie alla curiosità del conoscersi e al creativo uso dell’approssimazione: “non so la parola esatta e allora mi lancio in un giro di parole per trasmettere comunque il concetto che ho in mente”.
Le giornate erano strutturate in due momenti: lezioni per sviluppare le soft skills interpersonali e mentali presso la Milner School of English e discutere di tematiche sociali, culturali e lavorative; visite a luoghi di interesse storico, artistico, architettonico nel centro di Londra per capire il fascino di questa metropoli.
Tra le visite meno convenzionali: partecipare a una funzione anglicana a Westminster Abbey, seduti come importanti prelati sugli scranni del coro recitando un inno di John Milton; assistere ad un processo presso la Supreme Court per sentire i più illustri avvocati del foro britannico in azione; presenziare a una seduta della House of Lords per ascoltare baronesse, conti e vescovi discutere di “Discriminazione di Genere” nella giornata delle donne (8 marzo).
Questa esperienza anglosassone è stata per noi giovani un'opportunità di crescita e di formazione altamente significativa. Osservando un mondo diverso dal nostro, abbiamo avuto modo di comparare e confrontare stili di vita alternativi, sviluppando il nostro pensiero critico e diventando più consapevoli delle nostre radici, della nostra identità e della bellezza della diversità.
Rayan Slatni - 3 LSA C
Il mondo del lavoro ha bisogno di persone con buone competenze scientifiche e tecnologiche (Hard Skills), ma anche di sicure abilità di relazione sociale (Soft Skills). La settimana di soggiorno-studio alla Milner School of English di Wimbledon è servita a sviluppare le nostre abilità linguistiche e comunicative attraverso stimolanti attività di ascolto, dibattiti a squadre, divertenti giochi di ruolo, lavori di gruppo che privilegiavano il dialogo per trovare risoluzioni pacifiche ai conflitti.
Le situazioni presentate in queste lezioni hanno sollecitato le nostre abilità mentali (creative problem solving, multidisciplinary thinking) rendendoci pensatori fertili e critici, capaci di usare l’approssimazione per rendere un’idea anche in assenza del termine specifico. Non solo siamo diventati parlanti creativi e divergenti nel prospettare argomentazioni e soluzioni a problemi, ma anche acuti osservatori di mondi a confronto, pronti a soppesare aspetti positivi e negativi di culture diverse come quella mediterranea e anglosassone.
La Londra che abbiamo vissuto ci è piaciuta per la sua aria cosmopolita e moderna. Londra è una metropoli poliedrica, ricca di opportunità per noi giovani: mondo di moda, affari e di finanza, centro di avanguardia artistica e intellettuale. Londra come esperienza di Alternanza di Orientamento è stata vincente, vibrante, viva!
Emanuele Petris - 3 LSA C
Reputo questa proposta di ASL gratificante perché noi studenti abbiamo sempre avuto un ruolo attivo. PRIMA di recarci a Londra siamo stati: Strategic Learners imparando le tecniche per essere coincisi ed efficaci nella presentazioni in power point; Italian Ambassadors scegliendo argomenti per promuovere in inglese il Friuli Venezia Giulia in Inghilterra; Tourist Guides individuando attrazioni e luoghi di interesse da visitare a Londra e assumendo il ruolo di guide inglesi per i compagni.
DURANTE l’avventura a Londra ci siamo sentiti: Effective Communicators, sviluppando le nostre “Soft Skills” durante le lezioni e acquisendo sicurezza e fluidità comunicativa; Critical Thinkers, osservando e confrontando quotidianamente aspetti di cultura e civiltà italiana e inglese, notando somiglianze e differenze per poi discuterle insieme nella mattinata conclusiva alla Milner School di Wimbledon.
DOPO Londra abbiamo assunto il ruolo di Philosophers of Life, riflettendo sul senso di questa memorabile esperienza di ASL: attraverso questionari, stesura di articoli e commenti personali, abbiamo concluso che si è trattato di una esperienza significativa per le nostre vite. E’ cambiata la nostra motivazione allo studio dell’inglese: non più materia scolastica, ma strumento vivo di comunicazione con l’altro, diverso da sé.
Annalisa Rossi - 3 LSA C
Dal 2 al 9 maggio 2017 le classi 3 CBA A e 4 ELT A hanno partecipato al progetto “Let's go” nella città di Dublino venendo a contatto con nuovi stili di vita e hanno avuto l'opportunità di mettere alla prova la propria conoscenza della lingua straniera. Gli studenti, ospitati da famiglie locali, hanno avuto modo di frequentare un corso di inglese e partecipare a diverse attività e visite guidate. Entrambe le classi si sono contraddistinte per rispetto, entusiasmo e spirito di partecipazione, contribuendo a rendere l’esperienza ancora più formativa dal punto di vista personale e culturale. Ecco il parere di alcuni di loro:
SILVIA: E' stata un'esperienza molto formativa ed è stato entusiasmante venire a contatto con usi e tradizioni diverse dalle nostre ma ugualmente affascinanti.
DAVIDE: Una settimana da non dimenticare nella quale abbiamo potuto confrontare le diverse culture e passare uno stile di vita “irlandese”.
ALESSIA: Il progetto let's go è stato un modo di mettersi a confronto con uno stile di vita diverso dal nostro e riuscire a comunicare in maniera efficace in una lingua diversa dalla nostra. Ho potuto sperimentare quello che è il mio livello di conoscenze della lingua inglese dovendo affrontare diverse situazioni. Penso che questa esperienza abbia fatto crescere in parte ognuno di noi.
ARIANNA N.: Questa settimana di permanenza a Dublino ci ha dato la possibilità di essere autonomi anche in un Paese con usi, abitudini di vita diverse dai nostri, sicuramente ci ha fatto crescere e sarà utile per il nostro futuro.
ARIANNA B.: Tuffarsi nella vita irlandese è stato davvero emozionante. Il progetto let's go ci ha dato la possibilità di affrontare un'avventura in tutte le sue forme tra imprevisti e divertimento. Ci siamo messi in gioco con entusiasmo e soddisfazione conoscendo una cultura diversa. Faremo tesoro di questa esperienza indimenticabile e ricca di emozioni.
NICHOLAS: Il progetto let's go è un progetto molto utile, capace di dare allo studente un'autonomia che difficilmente avrebbe avuto a casa, favorisce un buon modo per testare le proprie capacità linguistiche oltre che a un divertimento assicurato.
LUDOVICA: Grazie a questo soggiorno a Dublino abbiamo avuto l'occasione di interagire con persone di madre lingua inglese. E' stata un'esperienza formativa, stimolante ed utile per migliorare le proprie abilità riguardanti la lingua inglese.
GENNY: Il soggiorno studio a Dublino è stata un'esperienza che ci ha insegnato non solo ad interagire con persone madrelingua inglese ma che ci ha fatto conoscere gli usi e le caratteristiche di un paese e di una popolazione diversa, un'esperienza formativa fantastica che ci porteremo sempre con noi.
It is... ...sunbathing, swimming and enjoying life. Practising English and learning about its history, too, of course! We would have never imagined what a long and fascinating history it has! What a wonderful week! Wish we were there now!
THANKS TO THE ENGLISH DEPARTMENT FOR GIVING US THIS UNFORGETTABLE OPPORTUNITY.
Class IV LSA D
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